INIZIATIVA INTERMINISTERIALE

sotto l'alto patronato del D.I.


CALABRIA: LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA


Analisi

La Calabria costituisce uno dei gravi e più disastrosi elementi che deturpano l'intero Stato e che impediscono la realizzazione della DIL. Il peso di questa regione ha fatto persino inclinare drammaticamente verso sud-est l'intera penisola!

Le ragioni del disastro calabrese risiedono in innumerevoli fattori storico-sociali, che la DIL, attraverso le strutture operative del MIBO e del MIR, prevede di risolvere con i seguenti

Interventi speciali

(additivi rispetto a quelli normalmente previsti per l'intero Stato):

  • Militarizzazione finalizzata alla bonifica della criminalità organizzata (se ne occuperanno i Servizi Segreti, il come non deve interessare il volgo).

  • Disposizione in “quarantena” dell'intera regione: nessuno potrà uscirvi prima del completamento delle operazioni di “bonifica”.

  • Istituzione di Scuole Speciali di Rieducazione della popolazione civile. L'intera popolazione verrà sottoposta a cinque anni di corsi di educazione civica, educazione ambientale, letteratura, storia, scienze e geografia. Le scuole saranno istituite in ogni paese, anche quelli più sperduti. Il personale che si occuperà della cosa sarà quello più altamente qualificato che si dispone in Italia.

  • Modificazione del dialetto.

  • Affidamento in comodato d'uso della regione - al termine del periodo di quarantena - ad amministratori tedeschi/danesi/scandinavi per una durata da definirsi, ma non inferiore ai 10 anni.

Infrastrutture ed edilizia

  • Completamento della Salerno-Reggio Calabria. Tempo massimo da impiegare, pena schiavizzazione a vita di tutti i lavoratori coinvolti: due anni.

  • Gli operai dovranno lavorare giorno e notte sotto la minaccia di fucili; saranno impiegati non meno di 10 operai VENETI a chilometro; tutti gli operai calabresi, siciliani, napoletani, rumeni, polacchi, eccetera sono licenziati in tronco e spediti a raccattare mele in Val di Non.

  • Tutte le ditte appaltatrici, sub-appaltatrici, sub-sub-appaltrici saranno esautorate dall'incarico, abolite e retroattivamente soggette a fittissime indagini della magistratura - sezione finanza. I lavori saranno coordinati da personale scelto dal CORI, che assumerà direttamente ogni singolo lavoratore.

  • Demolizione di tutti gli abusivismi e di tutti i piani rialzati non completati delle case, fatti in attesa del matrimonio della figlia.

  • Demolizione degli edifici che non piacciono al D.I. e loro ricostruzione nel caso servano davvero a qualcosa.

SOLUZIONE FINALE

Se per disgrazia, nonostante l'impegno della DIL, la Calabria non dovesse recuperare i normali standard socio-ambientali stabiliti dal CORI (Livello Minimo di Civiltà Consentito, LMCC), verrà adottata la soluzione finale:

allargamento dello Stretto di Messina fino a Maratea

Tale soluzione, seppur drammatica di per sé, potrebbe avere un effetto positivo collaterale: nessuno potrà amminchiarci più con demenziali ipotesi di ponti sullo stretto.