Primi provvedimenti del MIR

  • Arresto degli architetti che finora hanno imperversato sulla piazza e degli assessori che hanno approvato i loro deliri. Verranno lasciati in galera il tempo necessario per pentirsi amaramente delle loro malefatte.
  • Abolizione di tutti i Piani Regolatori e Territoriali, e decadenza immediata di quelli vigenti. Gli eventuali progetti a mezzo vengono bloccati ed aboliti.
  • Abbattimento totale di tutti gli edifici ritenuti osceni. Saranno rase al suolo tutte le periferie brutte e tutte le aree industriali che non rispettano i canoni di sostenibilità paesaggistico-ambientali sanciti dal Dittatore Illuminato. Il materiale che ne risulta dovrà essere riciclato il più possibile. Col resto ci riempiamo le cave.
  • Abbattimento di tutti i capannoni industriali inutilizzati. Quelli utilizzati, se possibile, saranno riqualificati e circondati di verde. Se non sono recuperabili verranno rasi al suolo e rifatti.
L'opera di tabula rasa sarà seguita da un processo di Ricostruzione e di rieducazione paesaggistica, urbanistica ed ambientale fondate sul principio che si costruisce lo stretto necessario.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Approvo senza riserve l'encomiabile opera di civilizzazione del MIR che finalmente libererà le nostre città dall'asfissiante grettezza dell'edilizia palazzinara in stile "Pe magnà puoi cagà pure sur colosseo"
Forza MIR